Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA)

All’interno del complesso immobiliare ex ONPI è prevista la realizzazione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per complessivi n. 72 posti letto, dei quali n. 12 riservati all’accoglienza di pazienti affetti da patologia Alzheimer.

Il progetto di realizzazione della RSA in menzione interesserà alcune porzioni dell’immobile ex ONPI, prevedendo appositi interventi di ristrutturazione e di adeguamento dell’area interessata, anche sulla scorta delle disposizioni e delle previsioni di cui ai sopramenzionati Manuali di Autorizzazione ed Accreditamento.

I lavori di adeguamento strutturale relativi ai n. 60 posti letto di RSA verranno realizzati ad opera della Azienda USL 04 L’Aquila, mediante l’utilizzo del finanziamento dell’importo complessivo di € 1.807.600,00, all’uopo concesso alla USL medesima ex art. 20 della Legge n. 67/88, a conclusione di un complesso ed articolato procedimento amministrativo-burocratico promosso dall’Istituzione CSA, che ha permesso il recupero dello stanziamento in menzione, la cui erogazione era stata di fatto sospesa da diversi anni per le ragioni più avanti meglio spiegate.

RICETTIVITA’ DELLA STRUTTURA

La capacità ricettiva complessiva della Residenza Sanitaria Assistenziale è di 72 posti letto residenziali, articolati per moduli.

I moduli sono individuati secondo le seguenti tipologie:

  • Area della Senescenza: accoglie persone anziane con totale o prevalente limitazione della propria autosufficienza ed, in particolare, affette da malattie croniche;
  • Area della Disabilità: ospita soggetti portatori di handicap funzionale in condizioni di notevole dipendenza, anche affetti da malattie croniche o da particolari patologie;
  • Area del Disagio Mentale: è rivolta a persone portatrici di disturbi psichici in condizione di notevole dipendenza, anche affette da malattie croniche (Sindrome demenziale o morbo di Alzheimer).

ARTICOLAZIONE DEGLI SPAZI

Gli spazi previsti nel progetto di realizzazione tengono conto delle esigenze e del rispetto delle condizioni delle persone; sono stati individuati, infatti, spazi privati e personalizzabili, articolati per nuclei di ospiti, di dimensioni modulari.

Nel suo insieme il progetto configura, su scala di residenza, un tessuto abitativo articolato in cui sono presenti, accanto alle camere/alloggi, zone dedicate alle relazioni sociali, collegamenti fra le varie aree, e spazi riservati ad attività occupazionali per impegnare gli ospiti secondo le loro esperienze ed attitudini.

La Residenza che si vuole realizzare, oltre ai necessari spazi per le attività di servizio di ciascun nucleo e per le attività sanitarie curative e riabilitative comuni, prevede anche spazi per le attività collettive di tipo ricreativo e relazionale.

I nuclei relativi all’area della Senescenza e della Disabilità sono organizzati con camere da due posti letto, ciascuna con servizio igienico per disabili. Ogni piano ospita n. 11 camere, oltre ai servizi di nucleo di seguito meglio descritti. La realizzazione di sole camere da due posti letto è stata preferita sia in virtù della maggiore flessibilità e adattabilità dei locali a tutte le possibili esigenze future derivanti dalla degenza, sia in rapporto ad un uso più “familiare” dei locali, assimilabili a veri e propri mini alloggi.

Il nucleo relativo all’area di Disagio Mentale (Nucleo Alzheimer) è stato organizzato in due aree funzionali distinte: la prima dispone di 8 posti letto organizzati in tre camere da due posti cadauna oltre due camere singole; la seconda dispone di 4 posti letto organizzati in due camere da due posti cadauna ed è riservata a pazienti particolarmente gravi. Tutte le camere dei citati nuclei dispongono di servizio igienico per disabili.

SERVIZI DI NUCLEO

In ciascun  nucleo sono previsti i seguenti servizi:

  • soggiorno, gioco, TV;
  • cucina di nucleo;
  • sala da pranzo;
  • servizi igienici e bagno assistito;
  • locale per il personale con servizi;
  • sala deposito per attrezzature;
  • sala deposito per biancheria sporca.

Si prevede, inoltre, la realizzazione di uno spazio verde per pazienti anziani affetti da demenza.

SERVIZI SANITARI

I servizi sanitari previsti nel progetto sono i seguenti:

  • ambulatorio medico-infermieristico con servizi igienici;
  • locale per fisiokinesiterapia;
  • locale per podologia;
  • palestra con spogliatoio e deposito;
  • servizi igienici.

CENTRO SERVIZI E SERVIZI DI VITA COLLETTIVA

Tra i locali per servizi destinati all’intera struttura R.S.A., ve ne sono taluni già presenti nello stabile che assolvono pienamente alle funzioni richieste, cui si aggiungono quelli più specifici previsti dall’intervento. In particolare, nella struttura sono già presenti:

  • ingresso con portineria;
  • uffici amministrativi;
  • servizi igienici collettivi;
  • sala lettura;
  • angolo bar.

Agli spazi appena descritti si aggiungono quelli previsti dal progetto:

  • soggiorno-pranzo comune;
  • sala polivalente,
  • locali per attività occupazionali;
  • locale per parrucchiere/barbiere.

SERVIZI GENERALI PER L’INTERA STRUTTURA

I servizi generali già presenti nello stabile sono:

  • magazzino;
  • camera ardente.

I servizi generali previsti dal progetto sono:

  • deposito per materiali sanitari;
  • spogliatoio del personale con servizi igienici;
  • deposito biancheria sporca;
  • deposito biancheria pulita;
  • deposito attrezzature.

Nell’intera struttura della RSA i collegamenti verticali ed il superamento delle barriere architettoniche saranno assicurate da:

  • 1 ascensore;
  • 1 montalettighe;
  • 3 scale.

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI

La RSA garantisce all’ospite, la disponibilità di ambienti decorosi e riservati,  la personalizzazione degli  interventi istituzionali, la relazione professionale degli operatori,  il rispetto del più alto livello di dignità della persona e la riservatezza.

La struttura è impegnata a realizzare in concreto ogni iniziativa personalizzata per:

  • offrire un ambiente di vita il più possibile simile a quello di provenienza;
  • stimolare ed agevolare le attività di socializzazione, utilizzando a tal fine l’apporto di servizi interni ed esterni;
  • favorire e stimolare in particolare la partecipazione, la responsabilizzazione, la presenza metodica, e non occasionale, delle famiglie, delle persone aventi con l’ospite vincoli affettivi, delle associazioni di volontariato e del terzo settore.

La RSA svolge assistenza e attività di riabilitazione funzionale degli ospiti, studiata e articolata in modo distinto in relazione alle diverse menomazioni trattate (minorazioni fisiche, psichiche, sensoriali e/o plurime), riabilitazione psichica e riabilitazione geriatrica.

Le prestazioni erogate hanno finalità prevalentemente di prevenzione all’aggravamento, di recupero e di riabilitazione funzionale per garantire all’ospite la maggiore autosufficienza e il miglioramento del danno funzionale.

I metodi riabilitativi adottati dal personale specializzato sono individualizzati a seconda della patologia dell’ospite ed eseguiti sulla scorta degli indirizzi della Unità di Valutazione Multidimensionale, ai sensi di quanto previsto dal vigente Piano Sanitario Regionale.

L’animazione, nelle differenti espressioni operative attuate in istituto, è un aspetto basilare nelle azioni di salvaguardia dell’integrità psicofisica e sociale dell’anziano.

La caratteristica principale di queste iniziative, è di fare parte di progetti finalizzati e non di interventi episodici, in alcuni casi avendo come responsabili dei tecnici, opportunamente inseriti nel servizio, in altri anche facendo ricorso al volontariato.

Le attività che si intendono svolgere all’interno della RSA si articoleranno secondo una successione di cadenze temporali finalizzate sia ad assecondare e rispettare i ritmi e i tempi quotidiani dei residenti, sia soprattutto a realizzare un costante impegno partecipativo dell’ospite.